LA-RIVOLTA-DEI-CASSONETTI

L’immagine qui sotto è uno snodo fondamentale per l’igiene urbana di Palermo. Riguarda una delle numerose discariche informali della città. Però c’è una variante che si configura come vera e propria mutazione.
In primo piano, si vede un cassonetto.
Un cassonetto sfasciato.
Il cassonetto quindi è passato a essere da contenitore di spazzatura a spazzatura tout court.
Potrebbe sembrare un caso, ma è un paradosso allegorico. Il segnale dell’abdicazione: persino gli onesti cassonetti non ce la fanno più a contenere lo tsunami della munnizza. Si arrendono e diventano essi stessi parte del disastro.
In teoria, stando alle regole, dovrebbe essere a sua volta contenuto in un contenitore. Oppure venire prelevato come rifiuto speciale. Ma un cassonetto può essere considerato rifiuto speciale?
Il dubbio è paralizzante, e in effetti il cassonetto si trova lì in quelle condizioni da più di un mese.
Forse è un paradosso del genere ad aver mandato in crash l’intero sistema di raccolta dei rifiuti urbani di Palermo.



Roberto Alajmo | 05/03/2010 | Letto [2221] volte

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