"Se non vai al funerale di una persona, non aspettarti che quella persona poi venga al tuo."
(Lawrence Peter 'Yogi' Berra)
(Dall'Unità)
Ammettiamo e non concediamo che il signor B. sia arrivato ormai a fare scarpetta sul suo piatto di potere alla puttanesca. La possibilità esiste, e forse per questo ogni suo movimento di coda è scomposto e devastante, come quello di ogni animale morente.
Ma cosa succederà quando finalmente il corpaccione del berlusconismo stramazzerà al suolo? Quale altra razza è destinata a prenderne il posto sul pianeta Italia dopo lestinzione del Tirannosaurus Rex? Forse è lecito cominciare a interrogarsi su questo: se la Sinistra rappresenti unalternativa credibile. Non per me, o per voi che state leggendo questo giornale. I nostri voti sono fondamentali, ma non bastano. Per essere maggioranza bisogna convincere qualcun altro. Escludendo la conversione dei pasdaran del berlusconismo, è sui residuali elettori moderati che bisogna fare opera di convincimento.
Ma contrariamente a ciò che si pensa, la maggioranza degli elettori moderati non vota certo Casini; e solo in parte voterebbe Fini: non vota affatto. Circa un terzo dellelettorato da tempo si è appiattito sulla più tossica delle convinzioni: Tanto i politici sono tutti uguali.
La scoperta periodica di mele marce pure nel cesto del centrosinistra non aiuta certo a scardinare questa convinzione. Anzi: a ogni arresto di un amministratore di sinistra pare quasi di vedere un terzo dItalia che ghigna, un terzo che sbigottisce e un terzo che scuote la testa.
Immaginiamo di essere al circo, e una tigre ferita sia fuggita dalla gabbia. Servirebbe un domatore capace di richiudere in gabbia lanimale impedendogli di fare danni, e allo stesso tempo in grado di rivolgersi agli spettatori cercando di convincerli a rimanere al loro posto. Lo spettacolo continua. Bisogna essere convincenti col pubblico in preda al panico. E soprattutto essere in grado di offrire fin da subito un altro numero che sia completamente diverso.