"Mettiti in salvo tu, io sono spacciato. Ti copro le spalle"
(Anonimo Western)
Dopo i mugugni più o meno silenziosi, è arrivato Berlusconi a interpretare da par suo lanima del risentimento nazionale.
Saviano è un profittatore.
È stato il segnale di un liberi tutti che coinvolge indistintamente destra e sinistra: Alessandro Dal Lago, Daniele Sepe, ora pure il calciatore Borriello, che nella foga della sua esclusione dalla Nazionale ci tiene ad aggiungere il suo sasso alla lapidazione in corso.
Cominciano a essere un certo numero quelli che si sono guadagnati bei titoli di giornale, accusando il profittatore e profittando a loro volta.
Teniamone il conto: quando i detrattori di Saviano saranno ufficialmente maggioranza nel Paese, chiediamo almeno che la loro opinione non venga considerata particolarmente originale o spericolata.