FATA-MUCCONA-E-LE-ALTRE

(Dall'"Encicplopedia della Memoria Irrilevante", la lettera F)

Fafifurnio :
Anello magico dello sceneggiato per ragazzi Gianni e il magico Alverman. Questo Alverman era una specie di gnomo cresciuto. Gianni invece era un bel giovane che voleva sposare la figlia di Don Cristobal.

Falana, Lola:
Prima soubrette nera della televisione. Anni dopo si sparse la voce che aveva deciso di farsi suora, ma non era vero.

Fanella:
Fidanzata del pupazzo Provolino.

Fanta:
Era color arancione, ma molto arancione. E la bottiglia aveva sulla parte inferiore come una serie di anelli.

Fata Muccona:
Personaggio della pupazzeria di Velia Mantegazza. Cercava di camuffare la propria muccaggine vestendosi d’azzurro; come una fata, appunto. Ma siccome la tv era ancora in bianco e nero, la cosa funzionava fino a un certo punto.

Festa della Matricola:
Un certo giorno dell’anno venivano all’uscita di scuola questi ragazzi intabarrati e con una specie di cappello da Robin Hood di colore diverso a seconda della facoltà di appartenenza. Certuni erano armati di un manganello di plastica, a metà scherzoso e a metà intimidatorio. Le festa consisteva nel farsi dare dei soldi dalle persone.

Fiabe Sonore:
45 giri più opuscolo illustrato: lire 480.
- A mille ce n’è
nel mio cuore di fiabe da narrar
(da narrar).
Venite con me
nel mio mondo fatato per sognar
(per sognar).
Non serve l’ombrello,
il cappottino rosso
e la cartella bella
per venire con me,
basta un po’ di fantasia e di bontà
(e di bontà)...

Fiera del Mediterraneo:
Nel periodo della Fiera, e solo per la sola zona di Palermo, trasmettevano dei film che cominciavano alle 10 di mattina. Siccome la scuola era agli sgoccioli, certe volte si poteva rimanere a casa per vederli, ma non c’era modo di sapere quale film avrebbero trasmesso.



Roberto Alajmo | 15/06/2010 | Letto [6663] volte

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