"Il comunismo è la sopraffazione dell'uomo sull'uomo. Il capitalismo, l'esatto contrario."
(storiella ex sovietica)
La cosiddetta Tessera del Tifoso è una di quelle questioni tipicamente italiane in cui i contendenti riescono ad avere tutti ugualmente torto. Torto il ministro, torto i suoi maneschi contestatori.
Un assortimento di ragioni da cui, dopo lunga distillazione, si ottiene un provvedimento maldestro, maldestramente contestato.
Le ragioni del torto ecumenico le ha spiegate ottimamente Gianni Mura su Repubblica.
E fra tutte ne basterebbe una: in un paese civile non si schedano le persone oneste, si schedano i delinquenti.
Evidentemente, in Italia si pensa di far prima regolandosi viceversa.