"Che io possa avere la forza di cambiare le cose che posso cambiare,
che io possa avere la pazienza di accettare le cose che non posso cambiare,
che io possa avere soprattutto lintelligenza di saperle distinguere.
"
(Tommaso Moro)
È stata solo una battuta alla fine di un discorso, ma sarebbe stato meglio se il Premier si fosse astenuto dal farla.
Il ministro per le pari opportunità Carfagna, smarcandosi dalle battute omofobe del suo principale, conferma un sospetto che da tempo cominciava a farsi strada: è lei lesponente più serio di questo governo.
Adesso chi ne aveva sfottuto la nomina ([LINK], fra laltro) deve onestamente ammettere di essersi sbagliato sul suo conto, lasciandosi solo lattenuante di cui nel titolo.
(Immagine di Gigliola Siragusa)