"Morire è niente, mi spaventa di non vivere"
(Victor Hugo)
Il revisionismo leghista fa sentire quasi obbligati a festeggiare patriotticamente il centocinquantenario dellunità dItalia.
Una lettura utile per scardinare molti luoghi comuni e prendere le distanze fra gli opposti fideismi è Terroni, di Pino Aprile.
Dove si scopre che la questione meridionale è una lebbra contagiata da casa Savoia.
E difatti lemigrazione dalle regioni del sud è un fenomeno esclusivamente post-unitario, quando la spoliazione sistematica delle regioni meridionali servì a risanare le casse piemontesi, ormai in bancarotta.
La disillusione delle popolazioni meridionali si riassume in una lettera dellormai anziano Giustino Fortunato a Benedetto Croce: Non disdico il mio unitarismo. Ho solo modificato il mio giudizio sugli industriali del Nord. Sono dei porci più porci dei maggiori porci nostri.