SE-BASTASSE-LA-BUONA-VOLONTA'

Il libro qui sotto è un distillato di intelligenza che merita di essere prescritto a tutte le persone di buona volontà.
È molte cose, fra cui un elogio dell’elitismo, ossia la desueta convinzione che a guidare una nazione debbano essere i migliori, e non quelli cosìcosì, però simpatici.
Uno dei meriti del libro di Luca Sofri (dedicato alla speranza di riuscire a vivere prima o poi in “Un grande Paese”) è quello di indicare alcune strade possibili di redenzione nazionale, cominciando con lo smontare alcuni luoghi comuni, fra cui l’avversione istintiva al proselitismo e la convinzione che ricevere una lezione da qualcuno che conosce una determinata materia rappresenti una forma di umiliazione.
L’unica possibile lacuna del libro riguarda le motivazioni che potrebbero disinnescare il circolo vizioso e avviare quello virtuoso, fino ad arrivare a un governo dei migliori e dei benintenzionati. La tesi di Sofri è che siamo noi stessi a dover ritrovare l’orgoglio, mentre io non credo che questo sia possibile allo stato attuale senza un punto d’infarto del sistema.
Serve un vero fondo da toccare per darsi lo slancio e risalire. Voi direte: più fondo di così…
E mentre lo dite c’è già qualcuno che si è messo a scavare.



Roberto Alajmo | 23/05/2011 | Letto [1873] volte

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