"Fin qui tutto bene... fin qui tutto bene... fin qui tutto bene..."
(L'ottimista, precipitando dal grattacielo)
Più procede lo spappolamento del sistema di potere aggrumato attorno a Silvio Berlusconi, più lattenzione di commentatori e opinione pubblica tende a distogliersi dal Sultano per concentrarsi sui cortigiani che continuano a stringersi attorno a lui.
Tutti sembrano daccordo sul fatto che la parabola berlusconiana è destinata a concludersi con qualcosa che somiglierà a un Trattamento Sanitario Obbligatorio. Ma per quale motivo, a questo punto, non si registra un fuggifuggi nella sua corte di miracolati?
Significativo è il modo in cui la secessione finiana è stata riassorbita un po per volta, con un sostanziale serrarsi delle fila della maggioranza.
Tutti venduti? Tutti consapevoli di essere nullità destinate a brillare solo di luce berlusconiana riflessa? Impossibile. Almeno qualcuno di loro a questo punto avrebbe dovuto cercare di trovare una via di fuga e riposizionamento in vista dei futuri assetti politici.
Rimane solo unipotesi pessima, considerato che tutti i cortigiani sono naturalmente dotati di un istinto di sopravvivenza e si trovano nelle condizioni privilegiate per gettare uno sguardo al domani.
Hanno aperto una finestra sul futuro del Paese: non cera niente, e hanno richiuso.