"Che io possa avere la forza di cambiare le cose che posso cambiare,
che io possa avere la pazienza di accettare le cose che non posso cambiare,
che io possa avere soprattutto lintelligenza di saperle distinguere.
"
(Tommaso Moro)
È da salutare come un passo avanti il Mai più Minetti pronunciato da Gianni Alemanno [LINK] .
E tuttavia bisogna porsi un problema ulteriore: come ci regoliamo col pregresso? Per lenergia nucleare, esiste un problema di emergenza (esplosione in una centrale, per esempio) e un problema di lungo periodo, che riguarda lo smaltimento delle scorie. Non è stato mai scoperto un sistema sicuro per sbarazzarsi dei bidoni gialli che si accumulano anno dopo anno andando a pesare direttamente sulla vita dei nostri discendenti.
Allo stesso modo, nellarco del quasi ventennio berlusconiano le Minetti si sono accumulate in enorme quantità e in ogni organo istituzionale, dai consigli damministrazione in su. Difficile adesso riuscire a smaltirle senza creare un danno ambientale. Anzi, il danno ambientale e culturale, ed erariale è stato già fatto.
Per cui Alemanno dovrebbe fare un piccolo sforzo in più e rispondere a una domanda: non è che per caso ora i mandanti delle Minetti sentono il bisogno di restare zitti e fermi per un turno?