NON-E'-PER-SFIDUCIA

Senza offesa: ma quando Mario Monti dice “vigileremo perché non ci siano abusi” io, a prescindere, mi preoccupo.
Anche le leggi che regolano il mercato del lavoro devono rispondere a determinati requisiti di automatismo. A prescindere dal loro contenuto, dovrebbero essere confezionate in modo da essere applicate senza margini di discrezionalità.
Come dimostrano i recenti casi di reintegro alla Fiat e alla Magneti Marelli – leggete le motivazioni della sentenza, e pensate se avessero licenziato voi - la classe imprenditoriale italiana è per sua natura propensa a infilarsi negli anfratti che trova fra una regola e un’altra. Dovere di un buon governo è chiudere tutte le connessure con un mastice resistente.
Che Monti sia determinato a vigilare può farmi personalmente piacere. Ma siccome domani lui chissà dove sarà, e noi saremo più o meno ancora qui, io sarei più contento se a vigilare non fosse lui.
E in nome del pessimismo: nemmeno un qualsiasi prossimo governo.



Roberto Alajmo | 29/03/2012 | Letto [1934] volte

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