"Non posso vivere con una persona che non può vivere senza di me"
(Nadine Gordimer)
Le cronache raccontano che a delimitare il cerchio magico attorno a Umberto Bossi, incapace di intendere, sono state due donne: la moglie Manuela Marrone, e Rosi Mauro, che a quanto pare era una specie di badante politica.
Mentre lo stato maggiore della Lega Nord teorizzava su chi ce lavesse più duro, a manovrare nellombra erano due donne, alla faccia del machismo di partito.
Ma il contrappasso più atroce, per lelettorato leghista, devessere stato constatare che entrambe le donne del capo venivano dal Sud. La moglie siciliana e la badante pugliese.
Due madri mediterranee che secondo il più familistico-amorale dei copioni lasciavano che fosse il maschio a comandare: loro prendevano solo le decisioni.
Paradossalmente, a posteriori, questo dà ragione alle tesi leghiste: dei meridionali non ci si può fidare.