"Dunque, madre: che cè?"
(William Shakespeare, Amleto)
In effetti, a pensarci, è strano: quattro aspiranti leader della Sinistra su cinque dichiarano di avere come figura di riferimento un esponente della gerarchia vaticana o un dirigente della Democrazia Cristiana.
Bersani: Papa Giovanni. Vendola: il cardinal Martini. Laura Puppato: Tina Anselmi. Bruno Tabacci: Alcide De Gasperi. L'unico che si tiene leggero è quello che sulla carta sarebbe il più cattolico di tutti, Renzi, che indica Nelson Mandela. Per carità, tutte figure straordinarie. Peccato, solo che resti sfitto papa Luciani.
Al di là del sarcasmo sulla dipendenza vaticana, anche da questo pantheon della Sinistra si può trarre qualche informazione, in particolare di carattere finanziario.
Per dire: anche in futuro, l'IMU toccherà pagarla solo noi.