SCUSATE-IL-DISORDINE

(Da Repubblica)
Poi un giorno gli studiosi dovranno spiegare ai posteri questi convulsi mesi di Storia della Sicilia.
Spiegare dove il neo-presidente Crocetta trovava il tempo per lanciare il suo movimento politico personalizzato, con tutte le rogne che aveva da grattare.
Oppure spiegare la logica pirandelliana delle alleanze che portò all’elezione del presidente dell’Ars, Ardizzone.
(In pratica: prima delle elezioni A era segretamente alleato con B, e difatti C gridava all’inciucio. Dopo le elezioni però è B che si è offeso, perché A ha preferito allearsi con C. E comunque non tutto A: solo una parte. Fermo restando che ciascuno continua a dire peste e corna degli altri due).
Il tutto mentre la Regione si trova in uno stato di coma nemmeno tanto vigile.
Ecco: se a un futuro storico capitasse fra le mani questo ritaglio stampa, si suggerisce una formula sintetica, che consenta di limitare a lui i danni e a noi la vergogna.
Qualcosa tipo: “verso la fine del 2012 i siciliani si erano leggermente incasinati”.



Roberto Alajmo | 08/12/2012 | Letto [2081] volte

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