"Dio non esiste e noi siamo i suoi profeti"
(Cormac McCarthy, La Strada)
Finalmente i cittadini di Cuba potranno lasciare il loro paese (quasi) liberamente [LINK].
Quel che per noi occidentali è normale adesso lo è diventato anche per i sudditi di Fidel Castro o del fratello che ne fa le veci.
È un grande successo per chi da anni si batte per lapplicazione dei diritti civili a Cuba.
Ma siccome indignarsi è gratis, adesso si apre una fase ancora più interessante, per i Paesi occidentali.
Perché per ogni visto duscita da Cuba si tratta di trovare un simmetrico visto dentrata da qualche altra parte.
Per dire: se si verificasse una ondata di emigrazione sarà bello scoprire come gli Stati Uniti sapranno essere coerenti con le loro stesse proteste a favore della libertà di movimento negata da Castro in passato.
E' facile, oltre che giusto, che chi possiede una bicicletta pretenda la bicicletta anche per gli altri.
Poi però bisogna accettare che anche gli altri imparino a pedalare.
Come diceva Esopo parlando di Rodi: facciamo che qui ci sia Cuba, salta qui.