"La verità non ha alcuna decenza"
(Albert Camus)
Proviamo a immaginare come devono essere queste giornate per Francesca Pascale. [LINK]
Nella sua cameretta, in attesa di una telefonata che non arriva. Ogni tanto controlla il telefono per verificare se magari cè un messaggino. Niente.
Allora chiama lei, e lui non risponde. Squilla a vuoto e poi cade la linea. Sono giorni che non riesce a sentirlo.
Scrive un ennesimo sms: Rispondimi, ti prego! E per la storia del calippo? Giuro che dora in poi accetterò solo gelati al cucchiaio.
A un certo punto deve essere successo qualcosa, un sondaggio infausto, dal quale si ricavava che loperazione coordinata dallufficio marketing non funzionava. Ma a lei nessuno dice nulla. Anche Alfonso Signorini, che allinizio era gentilissimo, non si fa più trovare.
Forse piange, povera Francesca. Scaglia il telefonino sul letto e va in cucina a ubriacarsi di amaro Averna, come la casalinga infelice che ormai pensava di non diventare mai.