"La castità è una virtù che i preti si tramandano da padre in figlio"
(Un anonimo prete)
Ho bisogno di un timbro su un foglio, un attestato che pago le tasse. Ufficio delle Entrate. Sono lì alle 8,30. Nome sul foglio, numero 23. Quando tocca a me, dopo cinquanta minuti, limpiegato che smista la gente mi manda da un funzionario, il quale esamina il foglio e dichiara che ci vogliono tre marche da bollo, per un ammontare di circa 42 euro. Lultima volta no: ma le disposizioni sono cambiate. Dove si comprano le marche dal bollo? Dal tabaccaio. Dovè il tabaccaio più vicino? A due chilometri. Possiede marche da bollo il tabaccaio? No. Dovè il secondo tabaccaio più vicino? Ad altri due chilometri. Compro le marche e torno dal funzionario che mi fa saltare la fila generale, ma cè una filetta informale di tre persone, per cui aspetto comunque altri tre quarti dora. Alla fine il funzionario appiccica le marche e mette il timbro. Telefono alla mia agente: missione compiuta. E lei: a Torino lho fatto la settimana scorsa e non cè stato bisogno delle marche da bollo.