"La democrazia è il peggiore dei sistemi. Se escludiamo tutti gli altri, però"
(Winston Churchill)
È da ieri che rifletto sul concetto di snobismo popolare coniato da Michele Serra. Il suo riferimento era alla coda di prenotazioni per adorare il corpo in decomposizione di padre Pio, simbolo dellottusità pre-moderna di un intero popolo che si rifiuta di uscire dalla superstizione. A pensarci bene, il paradosso italiano di questi anni è tutto qui, nellarroccamento dellinfima borghesia, nelle sue credenze irremovibili: religiose ed elettorali. Che poi snobismo popolare non è nemmeno lossimoro che sembrerebbe: snob è la sintesi di sine nobilitate. La plebe, quando sceglie di essere plebe, è snob per definizione.