"Morire è niente, mi spaventa di non vivere"
(Victor Hugo)
Sta passando, anche su queste pagine, l’idea che chi perde ha sempre torto. Una logica che io, da interista dotato di memoria storica, rifiuto. Si dà il caso che certe idee possano rivelarsi giuste e minoritarie, così come minoritaria è stata, fino a un certo punto, la concezione galileiana dell’universo. Lungi dal voler fare l’elogio della sconfitta, mi pare che alla sinistra si debba imputare la colpa non di avere sottovalutato la domanda, ma semmai di non aver abbastanza diversificato l’offerta. Su certi temi, come la sicurezza, nel PD circolavano soluzioni non solo raffazzonate, ma soprattutto: clonate. Fra l’originale e l’imitazione, potendoselo permettere, è ovvio scegliere l’originale. Comunque sia, per quanto male interpretate, io le mie idee me le tengo. Anche se non coincidono con quelle della maggioranza.