"La lotta dell'uomo contro il potere è la lotta della memoria contro l'oblio
"
(Milan Kundera, Il libro del riso e delloblio)
Della tendenza degli italiani a salire sul carro del vincitore si immaginava di sapere tutto.
Ma certo non si può dire che Marco Pannella fosse un vincitore. Un rompiscatole, un idealista, un malocarattere, una personalità complessa, una contraddizione vivente. Ma non certo un vincitore.
Per cui non era immaginabile che tutti gli italiani, morto lui, si convertissero al pannellismo.
Si vede che è un riflesso condizionato. Tale è la voglia di non farsela a piedi che saltano sul primo carro che passa.
E, alla faccia della scaramanzia: pazienza se è un carro funebre.