"Quand s'eri giuin spustavi i mudand per truà i ciapp, adess che sunt vecc, sposti i ciapp per truà i mudand"
(Proverbio lombardo)
Ho fatto un piccolo esperimento. Negli ultimi quattro giorni ho alternato l'obiettivo degli interventi, una volta contro il centrodestra e una volta contro il centrosinistra. S'è scoperto che quando la polemica riguardava l'opposizione, tutto filava liscio: pochi interventi di moderata puntualizzazione. Quando parlavo del governo, invece, si scatenava la bagarre: "banale", "qualunquista", "insensibile". Insomma: bisogna bastonare solo il cane che affoga. Ho timore che assieme all'ondata di conformismo nazionale stia passando un'idea davvero rivoluzionaria: diritto di critica e satira si esercitano giammai nei confronti del potere, ma solo nei confronti di chi il potere non ce l'ha. (L'illustrazione è di Loredana Salzano)