"Scrivere è sempre nascondere qualche cosa in modo che poi venga scoperto"
(Italo Calvino)
Leggendo Lettera al mio giudice di Simenon mi sono imbattuto in un passaggio illuminante. Tre righe capaci di svelare un mondo che avevo sotto gli occhi e non riuscivo a focalizzare. Una citazione che ho voglia di copiare e dividere con gli amici, confidando che fra questi ci sia anche la persona che dovrebbe leggerla e potrebbe veramente capirla. Eccola qui, la citazione di Simenon: Come potevo spiegarle che si può essere felici e soffrire? Eppure queste due parole vanno naturalmente in coppia, e io non avevo mai sofferto veramente prima che Martine mi rivelasse la felicità. (Illustrazione di Gianni Allegra)