"Fin qui tutto bene... fin qui tutto bene... fin qui tutto bene..."
(L'ottimista, precipitando dal grattacielo)
A proposito della cosiddetta Parentopoli siciliana, non mi pare che sia successo niente di sostanzialmente nuovo. Lo scandalo non è peggiore di quello che colse il precedente presidente della regione, sorpreso con le dita nella ricotta. Sei mesi fa si è andato a votare, in seguito a quello scandalo. E la coalizione di centrodestra ha guadagnato una decina di punti percentuali. Segno che i siciliani hanno apprezzato, se non le singole persone, almeno il sistema amministrativo . Difficile spiegare al resto del mondo perché in Sicilia succeda questo. Ma ai siciliani forse sì: un politico che riesca a piazzare i propri parenti qui non è considerato immorale, anzi. Il massimo che un siciliano pensa è: beato lui. O al limite: perché io no?. Da cui il corollario: magari io riesco a farmi piazzare la prossima volta. Ragion per cui se si votasse domani, il centrodestra di Lombardo prenderebbe l80 per cento dei voti, avendo dimostrato che sa fare bene il lavoro per cui era stato eletto. In realtà fra centrodestra e centrosinistra la contrapposizione non è mai stata fra chi piazza i propri clienti e chi no, ma fra chi ne piazza molti e chi eventualmente ne piazzerebbe pochi. Per questo, confidando di rientrare fra i fortunati, i siciliani votano il centrodestra: perlomeno immaginano di avere maggiori possibilità. Di questi scandali i siciliani non hanno bisogno di leggere sui giornali perché lo sanno già. Lo sapevano anche prima di saperlo, perché li hanno votati apposta. I siciliani appartengono in maggioranza alla tipologia nazionale dello stupido-furbo, colui che credendo di fare i propri interessi si procura in realtà un danno. Lunica alternativa è il furbo-stupido, colui che strumentalizzando la massa degli stupidi-furbi riesce ad aggirare i propri limiti e procurarsi un vantaggio personale. Tuttavia anche in questo caso il sentimento generale nei suoi confronti non è di condanna, ma di invidia. Peccato che tutto questo ragionamento risulti così stupidamente furbesco. (Illustrazione di Gianni Allegra)