"Tutti vogliono tornare alla natura, ma nessuno vuole tornarci a piedi"
(Andrew J. Wollensky)
Certo che dev'essere un genio, questo Fabio Mussi. Altrimenti non l'avrebbero nominato Ministro dell'Università. Altrimenti non avrebbero mandato lui in rappresentanza dello stato maggiore del centrosinistra, a fare da supporto a Rita Borsellino. Altrimenti non avrebbe saputo incitare le truppe elettorali con tanta efficacia. È venuto, si è fatto spiegare la situazione e ha dichiarato: ĞBisogna credere nel miracoloğ. Un genio, proprio. Avrà pensato: qui sono tutti ferventi cattolici, Cuffaro ha messo l'intera isola sotto l'ombrello protettore della Madonna, e quindi a parlare di miracoli non si sbaglia. Solo che, nel contesto, la frase è suonata un po' maldestra. Come l'incitamento dell'allenatore alla propria squadra che dopo il primo tempo perde già quattro a zero. Vi sentite più rinfrancati dopo che Mussi è venuto ad arringare il popolo del centrosinistra? Io non molto. La prossima volta, se è Mussi che devono mandare, meglio lasciar perdere. Facciamo tutto da soli. PS: Mussi o non Mussi, io voterò per Rita Borsellino e Pina Grassi. Due donne che non stanno lì ad aspettare il miracolo.