"Bisogna filarsela via. Filarsela da qualche parte"
(Tolstoi, in punto di morte)
Quando alla mensa aziendale o militare la conversazione finisce sul piatto, sempre tutto viene omologato al peggio. Non cè verso di sradicare le opinioni dalla cieca avversione per ciò che si è costretti a mangiare. Ogni minimo distinguo (forse il minestrone è almeno passabile) viene subissato dalle critiche. Tutto è pessimo. Le categorie di cattivo e discreto vengono abolite dalla dittatura della maggioranza. Ogni teorizzazione del meno peggio è considerata roba da culattoni. Esercizio per casa: volgere in politica la suddetta fenomenologia.