"Quelli che la pensano come noi, appunto, sono quelli che non la pensano come noi"
(Leonardo Sciascia)
Il ritorno in patria, dopo un periodo trascorso allestero privi della dose quotidiana di informazione, è un piccolo classico del teatro dellassurdo.
Come al solito si scopre di poter vivere benissimo senza intossicarsi di notizie, ma in più, questa volta cè da mettere in conto pure un che di antropologicamente interessante.
A leggere linerzia della notizia a distanza di giorni, si intuisce che qualcosa deve essere successo fra il signor B. e la Commissione Episcopale, e segnatamente qualcosa fra Il Giornale e il direttore dellAvvenire. Cosa, ormai, non è dato sapere.
Più che sapere chi ha ragione, considerato che fra i contendenti ce nè almeno uno che si sforza di avere sempre torto, colpisce una degenerazione del già degenerato dibattito politico.
Titolo virtuale: Primi casi di cannibalismo fra i poteri forti che comandano in Italia.