"- Ma secondo lei l'onorevole X è mafioso?
- No, è cretino"
(Leonardo Sciascia)
Il Principio di Peter è quello secondo cui in unorganizzazione basata su principi di merito, ciascun individuo viene promosso fino al rispettivo livello di incompetenza.
Cioè, se un tizio sa fare bene una determinata cosa, viene destinato a farne unaltra di cui non ha alcuna conoscenza.
Il processo continua fino a quando il soggetto arriva al livello di ciò che non è più in grado di imparare a fare, e a quel punto la sua carriera si blocca.
(A parte il fatto che in certi paesi la carriera degli incompetenti non si blocca per nulla, ma continua la sua ascesa anche oltre il livello dappartenenza) cè da notare che lapplicazione di massa del Principio di Peter porta anche al blocco complessivo del sistema. Con un vertice interamente composto da incompetenti nessuna società è in grado di sopravvivere a lungo.
Ora, esiste la possibilità che il Principio di Peter, applicato a livello planetario, abbia portato a raggiungere il livello di grippaggio. In sintesi: lumanità ha seguito nel corso dei millenni una carriera luminosa, adattandosi man mano alle diverse esigenze evolutive. Ha avuto i suoi momenti brutti e li ha superati. Adesso si trova forse a uno snodo cruciale dellevoluzione. La ragione pare essersi eclissata di fronte al montare dei fondamentalismi. Lo sfruttamento delle risorse del pianeta procede in maniera incontrollata, senza che nessuno riesca a trovare linterruttore per riportare i consumi a livelli accettabili.
La situazione è dunque questa: cè un essere vivente che ha ottenuto la supremazia sulle altre specie e il controllo assoluto del pianeta Terra. Secondo lo schema di Peter, ha saputo imparare a fare molte cose, risolvere tutti i problemi che si andavano presentando. Ha raggiunto lapice della carriera.
Il problema è che ora non ci capisce più un cazzo.