"Testa che non parla è cucuzza"
(proverbio siciliano)
La vicenda Polanski è vischiosa, ma di sicuro il fatto di amarlo come regista non è sufficiente ad assolverlo come uomo.
Il suo mestiere è irrilevante. Questo vale per lo scrittore Cesare Battisti precedente occupazione: assassino e vale altrettanto per il regista Roman Polanski, che almeno una volta, per sua ammissione, è stato stupratore.
Aveva tredici anni, quella ragazzina. E lambizione dei genitori deve essere stata per lei, semmai, una complicazione in più.
Lo dico da artista, mettendo da parte la modestia, e persino con una punta di rammarico: in generale il proprio talento non dovrebbe costituire esenzione dallosservanza delle leggi, e nemmeno attenuante.