IL DISASTRO E' CONTAGIOSO
Avevo mangiato una porcheria per strada e mi era rimasto il tovagliolo di carta in mano.
Cestini pieni, spazzatura ovunque: Palermo.
È stato a questo punto che è successo. Lho pensato. Io, proprio io, ho formulato distintamente il pensiero:
- Ora lo butto per terra.
Il corollario a questo pensiero perverso era: Tanto tutti fanno così, tanto ormai questa città è un porcile.
Mi sono spaventato. Non potevo credere di aver davvero pensato una cosa del genere.
Ho messo in tasca il tovagliolo sporco.
Per questa volta: la prossima non so.
(Illustrazione di Loredana Salzano)
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Roberto Alajmo | 28/12/2009
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