LE MERAVIGLIE DELLA NATURA
(Ma perché devo sforzarmi a scrivere cose nuove se la cronaca, prima ancora della storia, si ripete senza mostrare alcuna memoria di sé? Il pezzo che segue era datato dicembre 2009)
Cè qualcosa di meravigliosamente naif nella maniera in cui le autorità competenti assistono annualmente allondata di freddo stagionale. Uno sbigottimento davvero infantile, proprio come di bambino nato sul mare e portato per la prima volta a vedere le montagne imbiancate: la tocca, ci gioca, si rotola, e poi magari, colpito da una palla di neve, scoppia pure a piangere.
Il sistema dei trasporti italiani, in particolare, ogni anni perde completamente cognizione di quel che è successo lanno precedente, e cade dal pero proprio come se fosse la prima volta.
Mi ricorda una certa mia amica che in certi periodi diventava intrattabile. Io a quel punto diventavo, lo ammetto, odioso e le dicevo a intuito: aspetti il ciclo
. Allora lei si incazzava ancora di più, sostenendo che non era affatto vero, che mancava ancora un sacco di tempo.
Dopo due giorni il ciclo arrivava: e per lei era ogni volta una prima volta.
(In collaborazione con http://gianniallegra.blogspot.com/)
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Roberto Alajmo | 05/02/2012
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