Questo sito utilizza cookie personalizzare la tua esperienza di navigazione del sito.
Per maggiori informazioni su come utilizzare e gestire i cookie, consulta l'Informativa sui cookie.
Chiudendo questa notifica o interagendo con questo sito acconsenti all'utilizzo dei cookie.


OK  INFORMATIVA  



Vai ai COMMENTI...

Ultimi commenti

Grazie Barbara. Vengo poco su questo sito,...
.:Roberto Alajmo | @:.
.:25/08/2021 | 19:27:29:.

È così:
“prima o poi ci si addormenta...

.:Barbara | @:.
.:22/08/2021 | 21:45:51:.

Immaginando fortemente
ho chiesto e...

.:Rosi | @:.
.:22/12/2020 | 11:27:18:.

La paura si inerpica tra di noi, sotto le...
.:Guglielmo | @:.
.:27/10/2020 | 12:20:26:.

Si', oggi il mondo è pieno di poeti che scrivono....
.:Rosi | @:.
.:27/09/2020 | 18:52:51:.

Vai ai COMMENTI...



Menu riservato:

il forum di Roberto Alajmo, scrittore





CONTRORDINE COMPAGNI

(Riassunto della puntata precedente: Si definisce Minchata Esplorativa la proposta eclatante avanzata da un esponente politico di maggioranza, cui fa seguito la smentita da parte di un alleato di governo. È un espediente che negli ultimi anni è stato adoperato di frequente come diversivo. Un peone la spara grossa, l’alleato smentisce, l’opposizione tira un sospiro di sollievo, e nel frattempo, sotto copertura, in Parlamento passa una norma ripugnante. Non ripugnante quanto la prima, ma quasi).
Il meccanismo è molto raffinato, e ancora va raffinandosi col passare del tempo. Adesso, per esempio, s’è scoperto che la Minchiata Esplorativa può essere sputtanata da un membro dello stesso partito che l’ha lanciata. Cioè: non più Alleanza Nazionale che smentisce la Lega, ma direttamente la Lega che smentisce la Lega.
È il caso di Salvini, che fissando negli occhi il suo elettorato di riferimento ha minacciato rastrellamenti di extracomunitari casa per casa. Nel giro di ventiquattr’ore è arrivato il mavadaviaelcù direttamente dal suo capo, il Bossi, che a quanto pare punta a un elettorato di tendenze più moderate (!). Prossimamente sapremo quale altro ombrello sta per essere introdotto e aperto nelle viscere del Paese, sotto la copertura di questa cortina fumogena.
A margine di questa polemica, già di per sé parecchio meneghina, va segnalata la proposta sempre della Lega, di impedire per legge la vendita delle case agli stranieri.
Ora, a parte la notizia che i migranti extracomunitari possono permettersi di comprare una casa a Milano, fa scalpore la risposta del sindaco Moratti. Testualmente: “Siamo in una società fatta di libero mercato”. Degna risposta del sindaco di una città pragmatica come Milano. Cioè: non è che la norma sia eticamente ributtante. È solo che se un tizio viene coi dané, figa, se non sei un pirla la casa ti conviene vendergliela.
(In collborazione con http://www.giudiziouniversale.it)

Condividi su:Condividi su: 
 Facebook  Twitter  Myspace  Google  Delicious  Digg  Linkedin  Reddit
Ok Notizie  Blinklist  Zic Zac  Technorati  Live  Yahoo  Segnalo  Up News

Roberto Alajmo | 16/02/2010

Letto [3043] volte | permaLINK | PENULTIM'ORA  



  << VOLENDO ESCLUDERE UN'OVERDOSE DI PROZAC, NATURALMENTE

LO SPETTATORE POLITICAMENTE SCORRETTO >>