PREPARATE I FAZZOLETTI
(Oggi c'è sull'Unità un articolo di Goffredo Fofi su "L'arte di Annacarsi" che mi ha fatto quasi piangere per quanto è bella.
Per vendicarmi, ho deciso di usare questa rubrica per scopi personali).
Alla vigilia del mio primo incontro con Goffredo, proprio il giorno prima, mio padre ebbe un ictus. Lo ricoverarono al Civico, e io dal Civico venni e al Civico tornai dopo il nostro caffè da Santoro.
Da quell'ictus mio padre non si riprese mai. E adesso mi pare di vedere in quel primo incontro con Goffredo, in quella tempistica a suo modo perfetta, il segnale di un passaggio di testimone. Perdevo un padre e ne trovavo un altro.
Poi c'è sempre un'adolescenza, si cresce e si litiga. I figli uccidono i padri e i padri divorano i figli. Qualche volta si scappa di casa e qualche volta si viene buttati fuori.
Però tanto prima o poi ci si ritrova.