OGNUNO HA DIRITTO A CINQUE MINUTI DI SCEMENZA DAVANTI AL MONDO
Primo minuto di una partita ufficiale della nazionale di calcio: un invasore solitario riesce ad aggirare il servizio di sicurezza e si mette a correre lungo il campo. Indossa una maglietta pubblicitaria, e lui stesso è a caccia di pubblicità. Si tratta di un soggetto recidivo, che ci prova spesso, subito riconosciuto dal telecronista.
La dabbenaggine del servizio di sicurezza è il minore dei mali. Il problema è che le telecamere della televisione inquadrano linvasore da subito e fino al termine della sua performance.
Ora: persino nellultima delle scuole di regia televisiva dellultimo paese al mondo insegnano che in questi casi bisogna inquadrare chiunque e dovunque, tranne linvasore. Solo ignorandolo si scoraggia lesibizionismo.
In Italia, invece, il servizio pubblico si regola diversamente. E siccome per il servizio pubblico lavorano fior di professionisti, e il regista della partita della nazionale sarà stato selezionato fra molti altri per la sua bravura e competenza, lunica spiegazione è che le direttive siano diverse da quelle in vigore nel resto del mondo. Gli esibizionisti vanno premiati e valorizzati.
E in effetti, a pensarci bene, tutto torna.
Italia: lunico paese al mondo in cui i cretini sono incentivati.