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DORMIRE, FORSE SOGNARE

Il mondo forse pensa che la visita del Papa abbia segnato per Palermo il punto di svolta, e che la città, scossa dalle parole di Benedetto XVI abbia trovato un nuovo slancio d’efficienza e vitalità.
In sintesi: sono ricominciati i roghi di spazzatura, il prato del Foro Italico è morto e le transenne utilizzate per la visita di domenica scorsa sono ancora in mezzo alla strada, in attesa di capire chi le deve togliere e dove bisogna metterle, visto che sono state comprate ex novo.
Se dunque qualcuno per un attimo avesse temuto per l’immagine tradizionale di Palermo, può senz’altro tranquillizzarsi. I ruderi sono ancora al loro posto.

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Roberto Alajmo | 06/10/2010

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