EGO ME ABSOLVO
Ivan il Terribile, l’energumeno ultracattolico serbo che ha messo a ferro e fuoco Genova, viene definito dalla madre “il miglior figlio del mondo”. Il ragazzo che ha ammazzato con un pugno Maricica Hahaianu ha rinunciato al patrocinio materno autodefinendosi “sfortunato”. Facile osservare che la ragazza rumena č stata molto piů sfortunata a incontrare lui.
Il brodo di coltura di questa macchina spara-assoluzioni č sempre la morale cattolica, per cui ogni delitto, ogni bestemmia puň essere giustificata se contestualizzata e possibilmente emendata con una donazione a Santa Madre Chiesa, anche a spese del pubblico erario.
Ne deriva una escalation del sistema peccato-assoluzione che oramai fa a persino a meno dell’intermediazione pretesca. Un bricolage del perdono affidato al foro di ciascun individuo o, al massimo, a quello della di lui madre.
Infelice colui che dal Signore non ricevuto il dono della Fede: privato della gioia di andarsene in giro a picchiare la gente.
(Nella foto: "La chiesa ha deciso di fare pulizia, ma solo al suo esterno", immagine di Grazia Grasso)