LA SOMMA DELLE PERE E DELLE MELE
È vero che attorno alluccisione di Sarah Scazzi si è scatenato un circo mediatico indecente. Ma la storia è di quelle esemplari, che offrirebbero spunti di riflessione non solo morbosi.
Antropologicamente interessante è, per esempio, la tesi a discarico enunciata dellavvocato difensore dello zio omicida: in casa non comandava lui, viveva in un gineceo.
Chi conosce il matriarcato che al Sud regna allinterno delle mura domestiche non ha difficoltà a credere che sia vero.
Rimane da stabilire come questo possa costituire unattenuante per un delitto del genere.
A meno che in aula non si riesca a dimostrare che strangolare una minorenne contribuisca al ripristino di una sana forma di patriarcato.