REMIX: DELLA CONFUSIONE FRA IMPUTATI E ACCUSATORI
Un piccolo classico della comicità è rappresentato dallautointerrogatorio. Lo fanno Groucho in La Guerra lampo dei Fratelli Marx e Woody Allen in Bananas. In sintesi: il protagonista è sotto processo e si proclama avvocato di se stesso. Dopodiché comincia a farsi domande e rispondersi correndo sul banco dei testimoni per scenderne subito dopo e porsi unaltra domanda. Eccetera, eccetera.
In entrambi i casi citati linterrogatorio si fa sempre più stringente, e il protagonista è costretto a sfrecciare su e giù dallo scranno a velocità crescente, sdoppiandosi fino alla vertigine.
Qualcosa del genere sta accadendo con questa protesta veemente e generica, dalle componenti variegate.
Le idee cambiano, i metodi però no, e gli uomini meno che mai.
Fra i leader forconisti si distinguono molti soggetti che fino a ieri erano sottobraccio al governo, e ora non si vergognano di indossare le mutande di Masaniello.
Succede quindi che i rivoltosi di oggi stanno facendo involontariamente la stessa gag di Groucho Marx e Woody Allen: lanciandosi dal banco degli imputati, si sforzano di passare per accusatori.