Questo sito utilizza cookie personalizzare la tua esperienza di navigazione del sito.
Per maggiori informazioni su come utilizzare e gestire i cookie, consulta l'Informativa sui cookie.
Chiudendo questa notifica o interagendo con questo sito acconsenti all'utilizzo dei cookie.


OK  INFORMATIVA  



Vai ai COMMENTI...

Ultimi commenti

Grazie Barbara. Vengo poco su questo sito,...
.:Roberto Alajmo | @:.
.:25/08/2021 | 19:27:29:.

È così:
“prima o poi ci si addormenta...

.:Barbara | @:.
.:22/08/2021 | 21:45:51:.

Immaginando fortemente
ho chiesto e...

.:Rosi | @:.
.:22/12/2020 | 11:27:18:.

La paura si inerpica tra di noi, sotto le...
.:Guglielmo | @:.
.:27/10/2020 | 12:20:26:.

Si', oggi il mondo è pieno di poeti che scrivono....
.:Rosi | @:.
.:27/09/2020 | 18:52:51:.

Vai ai COMMENTI...



Menu riservato:

il forum di Roberto Alajmo, scrittore



COPERTINA MATTO AFFOGATO


SCOPA!

Strano che non arrivino notizie del lavoro dei saggi nominati da Napolitano. Dovrebbero essere ormai nel pieno della loro missione, no? Eppure niente.
Le pagine dei giornali, le aperture dei telegiornali sono piene di dichiarazioni, controdichiarazioni, polemiche, congetture, retroscena, tutto quanto concerne la politica; eppure niente sul concreto lavoro dei Dieci Saggi.
Nel perdurante silenzio è bello immaginare le due classi che in stanze accanto cercano la quadra istituzionale. Magari qualche maggiordomo infedele piazza l’orecchio dietro la porta, poi l’occhio nel buco della serratura.
Ed ecco svelato il mondo rarefatto dei dieci sapienti nazionali.
Chi guarda il soffitto. Chi si taglia le unghie. Chi ne approfitta per mandare messaggi dall’Ipad. Pitruzzella gioca a Razzle. Mauro preferisce Angry Birds. Violante guarda l’orologio. Quagliariello controlla se sul telefonino ci sono messaggi del Principale. Onida, ancora mortificato per la malafigura fatta con l’imitatore della Hack, tiene lo sguardo basso: nessuno doveva sapere che compito solenne dei sapienti era quello di prendere e perdere tempo.
Per fortuna Bubbico ha portato un mazzo di carte piacentine. Le tira fuori, e gli occhi dei suoi colleghi finalmente si illuminano.

Condividi su:Condividi su: 
 Facebook  Twitter  Myspace  Google  Delicious  Digg  Linkedin  Reddit
Ok Notizie  Blinklist  Zic Zac  Technorati  Live  Yahoo  Segnalo  Up News

Roberto Alajmo | 09/04/2013

Letto [2023] volte | permaLINK | PENULTIM'ORA  



  << DATEMI LA MINESTRA, PER CARITA'

L'ETA' DELLA COLPEVOLEZZA >>