LA MAFIA NON ESISTE REMIX
Spesso, fuori dalla Sicilia, gli interlocutori si sentono in dovere di consolarti. La frase chiave è: la mafia ormai è dappertutto, anche qui.
Le intenzioni sono ottime e tu stesso, in un primo momento, ti senti consolato. Del resto è vero: le mafie hanno da tempo invaso mercati lontani e la Sicilia, ormai spolpata, pare un osso abbandonato sul ciglio della strada.
Però ti rendi conto che quella frasetta consolatoria possiede una tossina che a lungo andare può avvelenare le coscienze. Se la mafia è dappertutto, non è da nessuna parte, così come se tutto è mafia niente più è mafia. Può diventare addirittura un remix del celebre successo in voga fino agli anni Sessanta: la mafia non esiste.
Allora precisiamo: la mafia è sì dappertutto, ma in Sicilia esistono i suoi anticorpi. Funziona come per i ceppi influenzali: bisogna risalire al ceppo primigenio per mettere a punto il vaccino.
O altrimenti diciamola così: inutile potare visto che dopo ogni potatura la pianta torna a gettare i suoi rami più verdi e robusti di prima. Bisogna andare alla radice, ed estirpare quella.