Questo sito utilizza cookie personalizzare la tua esperienza di navigazione del sito.
Per maggiori informazioni su come utilizzare e gestire i cookie, consulta l'Informativa sui cookie.
Chiudendo questa notifica o interagendo con questo sito acconsenti all'utilizzo dei cookie.


OK  INFORMATIVA  



Vai ai COMMENTI...

Ultimi commenti

Grazie Barbara. Vengo poco su questo sito,...
.:Roberto Alajmo | @:.
.:25/08/2021 | 19:27:29:.

È così:
“prima o poi ci si addormenta...

.:Barbara | @:.
.:22/08/2021 | 21:45:51:.

Immaginando fortemente
ho chiesto e...

.:Rosi | @:.
.:22/12/2020 | 11:27:18:.

La paura si inerpica tra di noi, sotto le...
.:Guglielmo | @:.
.:27/10/2020 | 12:20:26:.

Si', oggi il mondo è pieno di poeti che scrivono....
.:Rosi | @:.
.:27/09/2020 | 18:52:51:.

Vai ai COMMENTI...



Menu riservato:

il forum di Roberto Alajmo, scrittore



COPERTINA MATTO AFFOGATO


LA MAFIA NON ESISTE, VARIAZIONI SUL TEMA

Chiesero una volta a Sciascia, nei suoi ultimi anni, come fosse cambiata la mafia. E lui, che era Leonardo Sciascia, non si vergognò di rispondere: “Non si capisce”.
E figuriamoci noi, oggi.
Per capire quali ulteriori cambiamenti sono intervenuti negli ultimi diciamo vent’anni, ho scoperto un libro illuminante: “Cosa Grigia”, di Giacomo Di Girolamo.
La tesi grossomodo è che la mafia ha lasciato sopravvivere di se stessa solo uno spaventapasseri armato, sul quale si concentrano tutte le attenzioni, salvo poi continuare a fare affari sempre più lucrosi senza bisogno di tutto l’apparato folkloristico delle cosche. Indossando spesso anche la maschera dell'antimafia.
Oggi davvero, paradossalmente, si può dire che la mafia non esiste.
Lo Stato non è ancora stato capace di attrezzarsi concretamente per fronteggiare questa mutazione genetica, ma il giornalismo, sporadicamente, sì.
Di Girolamo è un giornalista di nuovo tipo, che lavora alle inchieste senza la copertura di un grande giornale, esposto a tutte le intemperie e alle intemperanze del potere.
Di recente, il sindaco di Marsala Giulia Adamo, che governa anche con l’appoggio del Pd, lo ha denunciato a nome e a spese del Comune. E non per diffamazione, non per un singolo articolo, ma contestandogli l’intero corpus del suo lavoro.
Una specie di denuncia alla carriera.
Una di quelle da appuntarsi al petto come una medaglia.

Condividi su:Condividi su: 
 Facebook  Twitter  Myspace  Google  Delicious  Digg  Linkedin  Reddit
Ok Notizie  Blinklist  Zic Zac  Technorati  Live  Yahoo  Segnalo  Up News

Roberto Alajmo | 23/06/2013

Letto [1962] volte | permaLINK | PENULTIM'ORA  



  << DALLE 5 STELLE AI BUCHI NERI

MICCOLI: PER UNA RIFORMULAZIONE DELL'ACCUSA >>