Questo sito utilizza cookie personalizzare la tua esperienza di navigazione del sito.
Per maggiori informazioni su come utilizzare e gestire i cookie, consulta l'Informativa sui cookie.
Chiudendo questa notifica o interagendo con questo sito acconsenti all'utilizzo dei cookie.


OK  INFORMATIVA  



Vai ai COMMENTI...

Ultimi commenti

Gentile Dottor Alajmo, avrei il piacere di...
.:GAETANO ROBERTO BUCCOLA | @:.
.:22/01/2025 | 11:32:09:.

Grazie Barbara. Vengo poco su questo sito,...
.:Roberto Alajmo | @:.
.:25/08/2021 | 19:27:29:.

È così:
“prima o poi ci si addormenta...

.:Barbara | @:.
.:22/08/2021 | 21:45:51:.

Immaginando fortemente
ho chiesto e...

.:Rosi | @:.
.:22/12/2020 | 11:27:18:.

La paura si inerpica tra di noi, sotto le...
.:Guglielmo | @:.
.:27/10/2020 | 12:20:26:.

Vai ai COMMENTI...



Menu riservato:

il forum di Roberto Alajmo, scrittore





EFFETTO ECUBA

Giusto per cominciare a chiarirsi le idee almeno su quel che io, da spettatore, non vorrei trovare in uno spettacolo.
Punto primo: l’impostazione declamatoria.
Quel genere di imprinting che gli attori italiani ricevono già dal primo giorno d’Accademia, a quanto pare.
Chiamiamolo “Effetto Ecuba”. Quella modalità per cui anche il testo più piano diventa una montagna russa di effetti speciali. Stentoreo, pomposo, finto denso.
“PaSSSSami il SALE!”.
Ecco, questo è proprio depressivo. Se non altro per il rispetto che si deve a chi ha scritto quelle parole, facendo la fatica di asciugare il testo fino all’ascesi.
Vedere un attore che in un attimo rimette dentro tutta la retorica che tu hai tanto faticato a togliere per me è un dolore fisico, proprio.

Condividi su:Condividi su: 
 Facebook  Twitter  Myspace  Google  Delicious  Digg  Linkedin  Reddit
Ok Notizie  Blinklist  Zic Zac  Technorati  Live  Yahoo  Segnalo  Up News

Roberto Alajmo | 29/09/2013

Letto [2209] volte | permaLINK | PENULTIM'ORA  



  << IMPERDONABILE SREGOLATEZZA SENZA GENIO

PENSARE L'IMPENSABILE >>