DIVERSAMENTE STABILE
(Scusate questi fogli di appunti presi in pubblico, ma cercate di venirmi dietro).
Una cosa che devo ricordarmi di fare, quando mi sarò insediato, è controllare lo Statuto.
E verificare se cè scritto da qualche parte che un teatro Stabile sia vincolato esclusivamente alla rappresentazione di personaggi in calzamaglia con un teschio in mano.
Nel senso che io, come spettatore, sono sempre più attratto dalle contaminazioni fra i generi. Musica, danza, teatro di prosa sono parole-steccato che non hanno più veramente motivo di esistere.
Il primo obiettivo deve essere quello di de-targettizzare il teatro e i suoi spettatori.
Sparigliare: prendere le persone e costringerle a pensare in maniera differente.
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Roberto Alajmo | 02/10/2013
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