ELOGIO DEL PORCELLUM
Guardando molto dentro di me ho scoperto che in realtà io sarei per il mantenimento del tanto vituperato porcellum.
In particolare, sarei favorevole alle liste bloccate, che provocano l'effetto di un parlamento di nominati, più che di eletti.
Sono favorevole perché mi aspetto che l'élite di un popolo sia migliore del popolo stesso, che i dirigenti siano consapevoli del proprio ruolo direttivo, e che quindi le liste siano responsabilmente compilate sulla base dei criteri di merito.
Mi aspetterei che il mio partito ideale mi facesse trovare in lista l'equivalente di Riccardo Muti o Renzo Piano, e non Scilipoti e Calearo.
In sostanza il patto fiduciario elettorale dovrebbe essere: noi abbiamo selezionato per te il meglio dell'intelligenza nazionale. Fìdati e votali.
Il problema è che non viviamo nel migliore dei mondi possibili.
E in Italia la classe dirigente è losca, ignorante, incompetente e corrotta quanto le classi subalterne.