UN GIGANTESCO MATTIA PASCAL CON LE ALI
Nella vicenda del Boeing scomparso sui cieli della Malaysia esiste anche un risvolto perverso che scavalca la ragione e arriva all fondo dei nostri sentimenti, anche di quelli che razionalmente ci rifiutiamo di condividere.
Diverso è certo per chi ha/aveva un parente su quell'aereo, ma nel resto dell'umanità, che guarda a questo thriller con distacco, subentra un sentimento diverso.
In una maniera politicamente scorrettissima si finisce per fare il tifo per i dirottatori.
E' effetto del sollievo per la scoperta che in questo tempo ipercontrollato, dove nemmeno un angolo di mondo sfugge a una videocamera, a un microfono o a un radar, un colossale aereo con 239 persone a bordo può scomparire nel nulla, e senza lasciare traccia.
Speriamo naturalmente che tutti i passeggeri siano salvi, ma ammettiamolo: l'idea che un Mattia Pascal di questa portata possa riuscire a farla franca ha un fascino irresistibile.
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Roberto Alajmo | 18/03/2014
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