LE ZECCHE DEL SISTEMA
ĞPrima ancora della politica e della ndrangheta, il problema della Calabria sono i quadri della pubblica amministrazioneğ.
Nicola Gratteri, procuratore capo a Catanzaro, è uno che se ne intende.
Chiunque abbia avuto a che fare con una pubblica amministrazione lo sa. I poteri intermedi esercitano un privilegio dinterdizione che è fondamentale per lautosostentamento del sottosviluppo. La criminalità organizzata è il pesce che nuota in questo mare: ma il mare è la burocrazia.
Le connivenze della politica ci sono, senzaltro. Ma quelle della burocrazia sono molto più gravi e incistate, perché hanno resistito a tutti i mutamenti avvenuti negli ultimi 25 anni.
Sono i burocrati, non i politici, i veri sacerdoti del sistema di corruzione. A loro è demandato il compito non solo di favorire gli amici, ma di irrigidire il sistema fino a rendere la vita impossibile allimprenditoria sana.
Perché il vero segreto del sottosviluppo in questo consiste: le risorse che non si possono dirottare nelle tasche degli amici, meglio che finiscano in mare.
Se qualcosa funziona, rischia di rovinare la media del disastro.