UN MINIMO DI CENSURA, PLEASE
Piccolo giro di telefonate agli amici giornalisti, e scopro che 'sta storia del Presidente K. farmacologicamente alterato è meno surreale di quanto io stesso potessi pensare. Insomma: lo sanno tutti. Solo che nessuno se la sente di mettere le opinioni del Presidente K. nella pagina delle emergenze sanitarie del Paese. Certi giornali, anzi, ci sguazzano parecchio. Per risolvere il problema e ripristinare almeno in parte la pace sociale basterebbe che i direttori dei principali quotidiani con un po' di fair play decidessero una moratoria delle sue dichiarazioni. Almeno di quelle più strampalate. Quando alla fine degli anni settanta si fece così coi comunicati delle Br, il problema venne risolto.
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Roberto Alajmo | 05/12/2008
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