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AND THE WINNER IS...

A un certo punto Glenn Close era la versione mefistofelica di Meryl Streep. La Close stava alla Streep un po' come i Rolling Stones stavano ai Beatles. Dopodiché, col passare degli anni, la carriera della Streep è continuata superando le strettoie che verso la quarantina limitano la occasioni di ogni attrice in cerca di copioni adeguati. Glenn Close invece si è dedicata alla televisione: di lusso, ma televisione. Questa delle quarantanove carote, dietro la superficie grottesca, nasconde un sapore amarostico. Il sapore dei conti che bisogna fare col tempo che passa. Non solo perché la performance è stata fatta in concorrenza con la figlia, che di carote in bocca era riuscita a infilarsene quarantadue. Ma perché il pensiero di tutti, a vederla in questa circostanza, è stato un malinconico: Ah, ecco che fine ha fatto Glenn Close.

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Roberto Alajmo | 05/04/2009

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