I DUE PALLONI
Nel gioco del calcio, quando per errore in campo si trovano due palloni, l’arbitro interrompe subito il gioco. Č una delle poche scelte del direttore di gara sempre e comunque condivise da entrambe le squadre. In Italia negli ultimi anni č come se si giocasse perennemente con due palloni in campo. C’č qualche raccattapalle che in continuazione si diverte a lanciarne in campo un secondo col solo scopo di distrarre i giocatori della squadra ospite. Un falso pallone č, per dire, il leghista che propone i posti riservati ai milanesi sulla metropolitana: subito l’opposizione abbocca e si lancia all’inseguimento. Ma il gioco vero, quello sostanziale, si svolge con l’altro pallone. Č con quello che i padroni di casa vanno all’attacco sul serio e segnano gol a ripetizione. Certo, la prima domanda č: che fa l’arbitro? Ma la seconda riguarda la squadra ospite: non c’č nessuno capace di giocare a testa alta e accorgersi di quel che succede dall’altra parte del campo? (Illustrazione di Gianni Allegra)