Questo sito utilizza cookie personalizzare la tua esperienza di navigazione del sito.
Per maggiori informazioni su come utilizzare e gestire i cookie, consulta l'Informativa sui cookie.
Chiudendo questa notifica o interagendo con questo sito acconsenti all'utilizzo dei cookie.


OK  INFORMATIVA  



Vai ai COMMENTI...

Ultimi commenti

Grazie Barbara. Vengo poco su questo sito,...
.:Roberto Alajmo | @:.
.:25/08/2021 | 19:27:29:.

È così:
“prima o poi ci si addormenta...

.:Barbara | @:.
.:22/08/2021 | 21:45:51:.

Immaginando fortemente
ho chiesto e...

.:Rosi | @:.
.:22/12/2020 | 11:27:18:.

La paura si inerpica tra di noi, sotto le...
.:Guglielmo | @:.
.:27/10/2020 | 12:20:26:.

Si', oggi il mondo è pieno di poeti che scrivono....
.:Rosi | @:.
.:27/09/2020 | 18:52:51:.

Vai ai COMMENTI...



Menu riservato:

il forum di Roberto Alajmo, scrittore





IL CANE E IL CRICETO. UNA STORIA VERA

Me l’hanno raccontata così. A Mondello una coppia di anziani coniugi dividono la casa e l’amore nei confronti di un criceto bianco. Lo amano, lo coccolano come un figlio. Gli hanno persino messo al collo un nastro con tanto di fiocchetto rosa. Un giorno nella casa accanto vengono ad abitare due giovani con cane. I rapporti vicinato sono cordiali, ma non così quelli fra cane e criceto. Un paio di episodi risolti in extremis lasciano pensare che l’inferriata divisoria fra le due ville sia insufficiente. I vecchi coniugi si lamentano e la giovane coppia chiede ripetutamente scusa per l’aggressività del cane. Poi un giorno l’anziana coppia parte per un breve viaggio. L’indomani il cane si presenta col criceto fra le fauci. Panico. Che fare? I due giovani, dilaniati dai sensi di colpa, convincono l’animale ad aprire la bocca e rilasciare il corpicino. Lei si chiude in bagno e cerca cosmeticamente di limitare i segni di maltrattamento. Rimette il fiocco ormai malandato e consegna al compagno la confezione funeraria del criceto. Sta a lui scavalcare e andare a rimettere l’animale nella gabbietta, nella speranza che la sua possa sembrare una morte naturale. L’indomani mattina, davanti la casa dei due anziani coniugi c’è un ambulanza coi lampeggianti accesi. Breve interlocuzione col marito affranto, ed è successo questo: il giorno prima era morto il loro amatissimo criceto. Loro gli avevano scavato una tombetta e fatto un funeralino. Dopodiché erano partiti per cercare di distrarsi dal dolore. Al loro ritorno – miracolo! – il criceto, benché cadavere, era tornato nella sua gabbietta. E il cuore dell’anziana donna non aveva retto.

Condividi su:Condividi su: 
 Facebook  Twitter  Myspace  Google  Delicious  Digg  Linkedin  Reddit
Ok Notizie  Blinklist  Zic Zac  Technorati  Live  Yahoo  Segnalo  Up News

Roberto Alajmo | 20/07/2009

Letto [4259] volte | permaLINK | PENULTIM'ORA  



  << LASCIAMOCI COSI'

LA SFIGA CONCENTRICA ALLA FORTUNA >>