EXCUSATIO NON PETITA
Allindomani dellattacco a Boffo, si affrettò a dichiarare che lui non condivideva. Adesso che nel mirino si trova Gianfranco Fini, ecco che prontamente dichiara di stimarlo.
Questa premura di dissociarsi dai morsi dei propri rottweiler ricorda qualcosa.
Precisamente somiglia alla prima corona di fiori che, secondo tradizione, arriva al funerale di una vittima di Cosa Nostra: e che con certezza va attribuita al mandante.